Cosa può distruggere l'autostima?

Un errore che ho fatto anch'io.

Che faccio ancora in alcune aree. Ed ho visto persone che hanno distrutto le loro vite per colpa di questo errore.

Vediamo di cosa si tratta.

“Non credo di riuscirci, quindi non lo farò”

Ti suona familiare?

Gli errori che ti fanno distruggere l'autostima

Sfortunatamente, sono le cose difficili e scomode che ti aiuteranno a crescere e ad avere una grande autostima.

Conosci le cose che ti muovono all’azione e ti fanno battere forte il cuore?

E le cose che tendi a rimandare perché non hai voglia di farle?

O peggio, le cose che sai essere giuste ma hai troppa paura di osare farle?

Bene!

Quelle azioni sono gli induttori di fiducia, i creatori di autostima.

Ma farli, tuttavia, non è così facile.

Perché ci auto-sabotiamo

Tendiamo ad evitarle perché sono dolorose o scomode e usiamo una vasta gamma di strategie per evitare di metterci in azione.

Ciò che si frappone tra te e un'alta autostima sono queste strategie che evitano l’azione.

Tu non hai idea di quante volte rimandato di scrivere il mio post, occupandomi di compiti che ritenevo più importanti perché ero spaventata, avevo paura che non avrei fatto un buon lavoro... E questo non mi fa distruggere l'autostima?

A volte, ho evitato di impegnarmi nelle mie relazioni sociali perché sai, chi ha voglia di sentirsi a disagio a parlare con estranei o rimanere delusa perché non piaci a qualcuno?

Ma ci sono state anche occasioni in cui ho intensificato la sfida e ho fatto le cose scomode da cui stavo scappando.

Sebbene non fossero sempre comode, in qualche modo mi sentivo bene mentre mi aiutavano a diventare una persona migliore. E se evitare ciò che mi sfidava mi faceva sentire bene al momento, alla fine ostacolava la mia crescita personale.

Distruggere l'autostima con le scuse

Quali sono le scuse che utilizziamo per evitare di metterci all'opera?

1) Distruggere l'autostima con il "Non ne ho voglia; Non sono dell'umore giusto":

Questo è molto comune. A volte riteniamo legittimo non aver voglia di fare nulla. A volte abbiamo voglia di non fare nulla perché abbiamo paura.

In ogni caso, rimandiamo di fare tutto ciò che dobbiamo fare perché le nostre emozioni ci stanno dicendo di non fare quella cosa.

Quello che ho imparato è che occorre fare le cose importanti indipendentemente da come ti senti, perché non sarai mai sempre motivato.

Devi essere consapevole del fatto che hai paura, perché hai paura, e poi affronta questa paura.

Scomodo, ma necessario.

Altrimenti, questa paura ti impedirà di sviluppare una sana autostima e ti manterrà prigioniero.

2) Distruggere l'autostima con il "Non ho tempo":

Questo è il mio preferito perché lo uso spesso!

E poi mi chiedo perché non ho abbastanza tempo!

Con questa scusa, la persona afferma spudoratamente che non può fare X o Y perché non ha tempo.

E per rendere valida questa scusa, questa persona di solito fa del suo meglio per mantenersi così maledettamente impegnata a fare altre cose meno importanti.

Quindi, evita di fare le cose difficili e importanti perché si dice che è occupato.

In realtà ha un suo programma mentale per sostenere questa sua affermazione.

Peccato che il suo programma è pieno di cose meno importanti.

Un esempio potrebbe essere quando qualcuno afferma di non avere tempo per socializzare e fare amicizie perché lavora sempre.

Una persona potrebbe effettivamente lavorare tutto il tempo ma non per questo, non avere amici o una vita sociale interessante.

Lavorare tutto il tempo è solo una strategia per evitare le interazioni umane apparentemente dolorose e con la scusa del “non ho tempo” sentirsi meno colpevole.

Ancora oggi mi capita di affermare di non avere tempo per qualcosa che so essere davvero importante a causa dei molti impegni che il mio lavoro mi obbliga ad avere.

Oggi so che è solo una scusa, una bugia che mi racconto per evitare qualcosa che mi sfida.

Sì, è vero, ho molti impegni ma sono diventata anche abile in una buona programmazione delle giornate e quando voglio riesco a metterci più di quanto possa immaginare!

Ormai so che ci sono delle cose che mi fanno un po’ paura, delle situazioni che mi sfidano ogni volta, e che se potessi eviterei con grande piacere con la scusa del “non ho tempo”. Ma so anche che posso sfruttare al meglio il mio tempo ed inserirvi quello che reputo importante anche se sfidante.

Riconoscere la menzogna che sta dietro il "Non ho tempo." perché fidati… è sempre una bugia… e quando la riconosci, ferma questa strategia fallimentare e inizia a fare ciò che serve.

3) Distruggere l'autostima con il "Non sono pronto":

Quindi, mi preparerò! E fino ad allora, non lo farò.

Il problema non è con "I am not ready" ". Ciò che è problematico è il "Mi preparerò".

Leggerò libri per essere pronto. Mi prenderò un po' di riposo per essere pronto. Acquisirò più esperienza e conoscenza per essere pronto.

Sì, capisco, a volte abbiamo bisogno di fare quelle cose. Ma altre volte, non sono altro che strategie che ci tengono nella nostra zona di comfort.

Il desiderio di sentirsi pronti è una ricerca infruttuosa. È proprio come la perfezione. Vuoi essere pronto per non rovinare o sbagliare.

Ma non sarai mai pronto al 100%. Farai alcuni errori e fallirai e agirai goffamente a volte. So che vorremmo essere pronti per evitare questi momenti imbarazzanti. Ma sfortunatamente, sono passi di apprendimento essenziali che devi seguire.

Pensare che dovresti essere "pronto" può trattenerti. Ancora una volta, per me, è proprio come la perfezione. Rimarrai nella modalità di inattività per un lungo periodo, pensando di dover prima capire "qualcosa". Ma non sarai mai in grado di ottenere o capire questo "qualcosa" se non metti le mani in pasta.

Quindi, fatti avanti e affronta la tua sfida. Fai qualcosa e impara dai tuoi errori mentre procedi. È meglio che aspettare di essere pronto, molto meglio!

4) Distruggere l'autostima con le distrazioni:

Sono molte nel mondo di oggi. La tecnologia è la peggiore distrazione. Gli smartphone hanno reso facile sfuggire al mondo reale. Ma non si tratta solo di tecnologia.

Ecco come va: al centro della procrastinazione c'è la paura. Il compito sembra troppo difficile o troppo doloroso. Quindi, evitiamo di farlo.

Come lo facciamo? Usando tutto ciò che può distrarci. Qualsiasi cosa, dai social media alla visione di video stupidi su YouTube. O anche rimanendo occupato a fare altre cose meno importanti e meno appaganti.

È molto facile distrarci. Procrastinare è facile. Ma quando arriva il punto in cui ci distraiamo dal fare le cose importanti, questo è un problema serio.

Quando ti distrai, è piuttosto difficile fare qualcosa di produttivo. Non avrai né tempo né energia per fare le cose importanti. Vivrai nella gratificazione immediata ma dopo un po', ti accorgerai che stai sprecando il tuo bene più prezioso: il tuo tempo.

 Come superare queste strategie poco utili che ci fanno distruggere l'autostima?

1) Riconoscerle per quello che sono.

E ciò richiede un po’ di coraggio. Non è piacevole accorgersi che stai evitando alcune battaglie importanti e difficili nella tua vita. Chi vuole sentirsi un vigliacco?

Per prima cosa, quindi, devi ingoiare il tuo orgoglio. Per migliorare, devi prima ammettere il tuo errore. Ed il tuo errore, qui, è evitare di impegnarti.

Non è bello ammettere che stai evitando di fare cose difficili (ma importanti) ma in realtà dovrai farlo!

2) Sapere esattamente cosa stai cercando di evitare e perché.

Chiediti: Cosa sto cercando di evitare? Da che cosa sto scappando?

La risposta, ad esempio, potrebbero essere “alcune situazioni scomode”.
Ricorda che l’intenzione dietro queste strategie che vogliono evitarti le sfide, è sempre positiva, vuole solo mantenerti al sicuro..

Domandati allora: “Da cosa mi sto proteggendo?”

Potresti accorgerti che stai scappando da qualcosa per evitarlo. È il fallimento? Rifiuto? Essere visto vulnerabile? Essere giudicato? O cosa è esattamente?

Da qui, possiamo capire le cause alla base di queste strategie scelte per evitare di agire. E quindi, possiamo disinnescare la situazione.

Ecco come…

3) Riconosci quello che ti stanno costando.

Evitare di metterti in azione ti costerà non solo la tua autostima ma influenzerà negativamente varie aree della tua vita. E devi diventare pienamente consapevole di quell'effetto negativo.

Evitando di farti male, come stai davvero ferendo te stesso?

Non intraprendendo azioni perché hai paura del fallimento o del rifiuto, come stai danneggiando le tue possibilità di successo nella vita?

Come sarà la tua vita tra 5 anni, visto che non hai cambiato nulla?

Sii onesto con te stesso. Guarda come questo evitare le sfide ti danneggerà nel lungo periodo.

Il fallimento è non agire. Il vero coraggio è fare un passo avanti e fare qualcosa, indipendentemente dai risultati.

4) Qual è la cosa più importante per te?

Che cosa ti interessa? La tua salute, la tua vita sociale, la tua situazione finanziaria, la tua vita amorosa e la qualità generale della tua vita? O restare nella tua zona di comfort?

La strategia dell’evitare l’azione già ti sta costando qualcosa, come discusso sopra. Questo "qualcosa" di solito è importante per te.

Ricordare l'importanza di questo può aiutarti molto.

5) Muoviti.

Fai qualcosa. Ora sai quali sono le strategie che ti stanno bloccando. E hai deciso cosa è veramente importante per te.

È ora che tu ti muova verso quella cosa che è importante per te. Andare verso quella cosa importante significa smettere di fumare, ad esempio, oppure iniziare a fare sport. Non solo costringendoti a farlo, ma anche comprendendo perché è necessario farlo.

E vedrai che ti sentirai meglio. Evitare le sfide può darti forse un sollievo temporaneo ma vedrai la tua vita arenarsi nella routine giorno dopo giorno

Scegliere di attenersi a ciò che è veramente importante e appagante, anche se si può essere feriti, delusi o si può cadere è, controintuitivamente, appagante nel lungo periodo, anche se al momento può non essere piacevole.

E in realtà, non è mai così tanto spiacevole come procrastinare e ignorare i principali problemi della tua vita.

Allora, cosa hai intenzione di fare?

Scegli ora. Scegli saggiamente... E se hai bisogno d'aiuto io sono qui per te!

Fissa la tua coaching ora.

Studiare la PNL...

Ieri sera si è svolto l’ultimo nostro corso gratuito prima delle vacanze estive.

Per me equivale a chiudere l’anno lavorativo.

Settembre lo sento quel famoso inizio anno dove faccio il punto della situazione e riparto.

Settembre è il mese ideale per questo processo: sono fresca, riposata, le tensioni e lo stress fisiologico sono a livelli quasi inesistenti, dopo le corroboranti vacanze e sono pronta per ripartire alla grande.

Sarebbe utile che imparassimo tutti a rivedere questo periodo dell’anno e considerarlo il mese dei nuovi obiettivi, delle nuove sfide, dei nuovi cambiamenti.

Per me, è così da anni!Quindi Settembre si riparte, con un nuovo ciclo di laboratori di Leadership Lab  (puoi iniziare a prenotarti), le nostre serate Da Donna a Donna (anche qui, chiedici info) e i nostri corsi di PNL, più alcune novità che stanno bollendo in pentola.Ed esattamente il 20 – 21 Ottobre e il 3 – 4 Novembre partirà il nostro corso SCOPRI LA PNL.

SCOPRI LA PNL è il nostro primo corso di introduzione al fantastico mondo della Programmazione Neuro Linguistica, quattro giorni insieme per scoprire alcuni attrezzi della cassetta messa a disposizione per trasformare la tua vita.

Il mercato come ben sai, offre molte proposte per studiare la PNL, alcune di qualità, altre che lasciano molto a desiderare e non perché lo dica io ma perché mi viene detto da molte persone che arrivano nella nostra scuola deluse da esperienze precedenti…

Quindi perché studiare la PNL con noi?

Perché con noi studierai la PNL attraverso il metodo EMO-EXP, Emotional and Experiential, Emozioni ed Esperienze che consolideranno nella tua parte più profonda quello che vivremo insieme.

La PNL è quella che è, non è qualcosa che posso cambiare, sorrido quando leggo della nuova PNL.  Ma se non posso cambiarla, posso personalizzare il modo in cui può essere insegnata, ed è quello che ho fatto in un grande studio eseguito in questi ultimi mesi.

Durante questo mio studio, sono tornata indietro nel tempo e, immedesimandomi in ciò che è accaduto ormai molti anni fa, quando nel pieno delle mie difficoltà ho incontrato la PNL e ho superato con successo quei momenti, ho estrapolato il “metodo” che ho utilizzato per ottenere quei successi per me straordinari.

Un metodo che ho applicato inconsciamente e che adesso attraverso il metodo EMO-EXP ho deciso di trasmettere ai miei allievi durante i miei corsi, affinché anch’essi possano trarre il massimo dei benefici da queste esperienze.

Cosa propone di diverso la PNL insegnata con il metodo EMO-EXP?

Come ogni metodo, una metodologia.

Una sequenza di concetti, emozioni ed esperienze che vanno a coinvolgere fortemente la nostra mente inconscia, così che fissi i concetti e li faccia suoi per sempre.

Quando la mente lavora per schemi, è più facile acquisire informazioni, rafforzare idee, depositare concetti. Quando la coinvolgiamo con emozioni forti lei impara più facilmente e velocemente.

Quando fisicalizziamo nel nostro corpo attraverso delle esperienze reali e vissute sulla nostra pelle, la nostra memoria corporea non dimentica più e tutto si fissa nel profondo.

Ecco perché studiare con noi la PNL.

Chiamami per avere maggiori informazioni, altrimenti vieni alla prossima serata di presentazione del corso: ripartiamo il 4 Settembre!

Il bisogno di crescere è uno dei bisogni di livello superiore che ogni uomo ha bisogno di soddisfare.

Se l’uomo non avesse avuto dentro di se questo seme, probabilmente non avremmo ancora il fuoco, o la ruota.

Bisogno di crescere

Il senso di scoperta, di miglioramento della sua condizione, ha portato l’essere umano alle più grandi scoperte, in ogni ambito della sua vita.

E noi oggi possiamo godere appieno dei benefici regalatici dai nostri predecessori, in alcune circostanze in modo così "scontato" che quasi non ci rendiamo conto di cosa ha rappresentato, quella scoperta, per la nostra vita.

Basti pensare all’energia elettrica, agli aerei che volano, alla televisione, internet, giusto per citarne alcuni..

Quindi non possiamo esimerci dal dover soddisfare questo bisogno di crescere.

Ed un mezzo straordinario per farlo è leggere!

Il bisogno di crescere e la lettura

Leggere ti porta in giro per il mondo, ti fa scoprire mondi sconosciuti, ti allarga la mente, ti fa sognare, accresce le tue competenze e ti aiuta ad allenare le tue abilità.

Chi non ha un libro che ha segnato la propria vita!

Io per prima ho sempre dichiarato che la mia rinascita è sbocciata dalla lettura di un libro.

Leggere di crescita personale oggi è facilissimo!

Le librerie sono piene di libri che ti aiutano a scoprire chi sei, cosa vuoi, che ti danno spunti per trovare dentro di te le risorse per migliorare la tua vita e quella delle persone che ti circondano.

E se negli ultimi 20 anni hanno davvero sbancato e salito le classifiche dei libri più venduti, pensa che ci sono libri che parlano di crescita personale già nel 1950 ed uno degli autori più autorevoli è stato Napoleon Hill.

I suoi libri sono attuali ancor oggi, le sue perle illuminano il cammino di chi per caso o per scelta, si trova tra le mani un suo scritto.

Ho letto "Pensa ed arricchisci te stesso" già diverse volte e ogni volta trovo qualcosa di nuovo, uno spunto ignorato precedentemente, una riflessione da fare.

Parla di leadership, di chi essere per avere successo nella vita.

Bisogno di crescere: cosa ci aiuta davvero?

Racconta già 70 anni fa, del potere dell’autosuggestione, come funziona il potere della mente, di come una programmazione organizzata possa aiutarci a raggiungere più velocemente i nostri obiettivi, come desiderio, fede, decisione e tenacia siano gli ingredienti fondamentali per ottenere ciò che desideriamo.

Il Desiderio è il punto d’avvio di ogni successo. Ricordate la storia del generale che approdato sull'isola nemica fece bruciare le navi, mettendo il suo esercito in una sola condizione affinché si potesse far ritorno in patria? Vincere! Non c’erano alternative. O si vinceva o non si sarebbe potuti scappare. L’ardente desiderio fa questo: ciò che desideriamo diventa un must. Un pensiero fisso. La tua piacevole “ossessione”, l’ultimo pensiero prima di addormentarti ed il primo appena sveglio.

La Fede accompagna i nostri progetti. Fede nel fatto che possiamo farcela, che quell’obiettivo è giusto per noi, che ce lo meritiamo. Fede nelle nostre capacità, nella nostra determinazione. Se non ci crediamo noi per primi, chi potrà mai farlo al posto nostro? Se non sono io quella convinta che “Sarà così, punto!”, dove posso trovare altrettanta motivazione?

La Decisione è il punto di rottura. Tra quello che era prima e quello che vorrò che sia da oggi in poi.
E’ il momento in cui mi metto in azione, perché non c’è pensiero che possa trasformarsi in risultati concreti se non faccio M.I.C. (muovi il c…..). La decisione di incominciare da qualche parte, di pianificare cosa c’è da fare.

La Tenacia è lo sforzo necessario per ottenere ciò che si desidera. E la combinazione tra volontà e desiderio che crea la magia. Ci saranno momenti difficili, le cose non andranno sempre secondo i piani, succederà di scivolare ma con tenacia ti rialzerai e farai il passo successivo. Imparerai da quelle scivolate e la tenacia ed il desiderio di realizzare il tuo obiettivo, ti ricorderanno di non commettere gli stessi errori.

E allora dal momento che si avvicinano le vacanze, fai scorta di libri, di biografie di personaggi che ce l’hanno fatta, così da farti ispirare e poterli modellare.

E se vuoi fare qualche acquisto ma non sai bene cosa comprare, puoi andare su questa pagina dove ti ho consigliato alcuni testi.

Buon soddisfacimento del tuo bisogno di crescere!

Franca

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