Chi è e cosa fa un Mental Coach?
Spesso me lo chiedono... Cerchiamo di fare chiarezza!
Riesci a pensare allo sport senza una prestazione?
Senza l’allenamento?
Riesci a pensare allo sport senza un allenatore?
Ebbene sì, lo sport è l’ambito in cui diamo per scontato che per ottenere una buona prestazione sia necessario allenarsi con costanza ed impegno, affiancati da un allenatore.
L’allenatore è colui che insegna i fondamentali dello sport, i gesti tecnici essenziali per poter praticare quel determinato sport.
È la prima figura professionale che arriva a fianco dell’atleta, per far sì che egli impari gli schemi motori essenziali e come utilizzarli.
Quando l’atleta ha imparato la base tecnica, per poter competere ed ottenere buone prestazioni inizia ad allenare in maniera specifica la parte atletica:
A seconda di ciò che è necessario esprimere nel proprio sport, il Personal Trainer affiancherà l’atleta per sviluppare quelle caratteristiche che lo aiuteranno ad ottenere le migliori prestazioni.
A questo punto cosa farà la differenza tra due atleti parimenti preparati dal punto di vista tecnico e ugualmente allenati dal punto di vista atletico?
Chi vincerà la gara?
Cosa fa di un ottimo atleta un campione?
La testa, direte voi!
A parità di preparazione tecnica/tattica e fisica, ciò che farà la differenza sarà la testa, l’atteggiamento mentale con cui l’atleta approccerà gli allenamenti e le gare.
Ecco allora che compare la terza figura professionale, il Mental Coach, colui che aiuta l’atleta a sviluppare i pensieri e gli atteggiamenti più efficaci per raggiungere i risultati che desidera.
Lo sport è proprio l’ambito in cui il coaching è nato, per poi allargarsi anche agli ambiti professionale e personale.
Come in ogni ambito, il coach affianca il proprio atleta con l’obiettivo di fargli prendere consapevolezza, di conoscere e imparare tecniche e metodologie e di renderlo autonomo nel minor tempo possibile.
Spesso la figura del coach è confusa con quella del motivatore.
Il coach opera anche a livello motivazionale, ma egli approccia all'atleta valutandolo nel suo insieme come persona e non solamente a livello di singola prestazione, favorendo solo quella motivazione momentanea che poi è destinata a scemare, lasciando vuoto, insoddisfazione o addirittura frustrazione.
Gli interventi del Mental Coach sono rivolti a chiunque pratichi uno sport, sia a livello amatoriale che professionale, agli atleti di ogni livello, ai genitori dei giovani atleti, agli allenatori, alle intere squadre.
Se l’incarico viene dato dalla squadra, il coach opera all’interno di essa ad ogni livello, partendo dai dirigenti, passando poi agli allenatori, per arrivare infine ai singoli atleti.
Scendiamo ora più nello specifico per capire cosa fa il Mental Coach.
Come prima cosa il coach dà al proprio atleta la sua presenza senza giudizio.
Uno spazio di piena accoglienza della persona, prima che dell’atleta, con la consapevolezza che ciò che accade in ogni ambito della vita può influenzare la prestazione atletica.
Spesso è una piccola cosa, apparentemente insignificante e lontana dallo sport a decidere le sorti di un singolo colpo, di una gara, di un torneo, o addirittura di una intera stagione sportiva.
Il coach (e il Mental Coach) sa prima di tutto mettere in atto un ascolto attivo della persona, facendo domande di qualità volte ad identificare punti di forza e ambiti di miglioramento.
Un intervento di coaching può essere rivolto ad un singolo aspetto da migliorare, oppure può essere mirato all'interezza dell’approccio mentale dell’atleta, che comprende:
La metodologia che utilizzo come coach è la PNL, data la sua ineguagliabile efficacia.
Un uso consapevole della linguistica è ciò che permette a coach ed atleta di ottenere i migliori risultati nel minor tempo possibile.
Le principali risorse utilizzate:
Se ami lo sport e ami aiutare le persone a dare il meglio di sé, se ti piace metterti in gioco e sperimentare cose nuove ogni giorno, se sai ascoltare e vorresti saper influenzare sempre di più le persone che ti stanno vicino, se sai intravedere le risorse interiori delle persone al di là dei loro momentanei risultati, la professione di mental coach può fare per te e può darti grande soddisfazione.
Passione, flessibilità, empatia, capacità di comunicazione, consapevolezza, fiducia sono risorse interiori che potrai sviluppare grazie ad un percorso di specializzazione e che ti consentiranno di essere un coach efficace, realizzando te stesso mentre aiuti altri ad ottenere i loro migliori risultati.PNLBENESSERE, scuola di formazione in PNL e Coaching, ha creato un percorso articolato su 35 giornate di formazione in aula, 280 ore di lavoro teorico ed esperienziale. Grazie alla professionalità e l’esperienza consolidata dei formatori della Scuola, offriamo un percorso di coaching che abbraccia tutte le specializzazioni: Life, Sport, Business e Team.
Il nostro percorso di Coaching è erogato in base alla Legge 4/2013.
Franca Scuzzarella
info@pnlbenessere.it
3332805239