E per fare questo voglio passarti uno strumento che viene dalla scuola di Anthony Robbins, uno strumento che puoi portare sempre con te, nella tua agenda, nella tua borsa, così da avere sempre sottomano il tuo obiettivo.
Un piano d’azione strutturato con tutti i criteri che lo contemplano.
Prendi un foglio e dividilo in tre colonne.
Nella colonna centrale scriverai il tuo obiettivo.
Inizia con il farti la domanda più importante:
“Cosa voglio veramente? Quale è il risultato che voglio raggiungere? Quale è il mio vero obiettivo?”
e risponditi con sincerità.
Spesso si sa cosa non si vuole e si hanno cento e più motivi per non volere più quella situazione ma non si hanno le idee altrettanto chiare rispetto a quello che si vuole veramente e quali sono i motivi per cui vogliamo andare verso quella nuova direzione.
E non solo l’obiettivo principale, quello definitivo dato dal cosa voglio veramente giù in fondo, ad obiettivo raggiunto ma anche i sottobiettivi, cioè le tappe intermedie, gli step con cui devo confrontarmi per capire se sto andando nella giusta direzione.
Perché se il mio obiettivo finale è quello di perdere 10 kg. ad esempio, non posso pensare di avere solo quel faro a cui puntare e non avere una rotta che mi fa capire se sto andando nella giusta direzione strada facendo.
Quindi ok per l’obiettivo finale a meno 10 kg. ma almeno due/tre sottobiettivi a qualche chilo di distanza l’uno dall’altro, affinché io possa capire se sto andando nella giusta direzione oppure no.
Così da poter perseverare in quella direzione se tutto sta funzionando oppure cambiando approccio se quello che faccio non funziona.
“Quando sai quello che vuoi e lo vuoi intensamente,
troverai un modo per raggiungerlo”Jim Rohn
Se hai le idee ben chiare rispetto a quello che vuoi, poi la strada per raggiungerlo lo trovi.
Avevi le idee ben chiare di quello che volevi e sapevi perfettamente quello che dovevi fare per raggiungerlo.
E se strada facendo quello che avevi presupposto ti avrebbe portato a quel risultato non ha funzionato, prontamente ti sei inventato un altro modo per arrivare proprio lì!!
Ti riconosci in questo vero?
Bene! Così funziona per tutto, ma proprio per tutto! Cerca di avere un’idea chiara di cosa vuoi veramente, del risultato che vuoi raggiungere, un risultato che sia conforme al tuo stato attuale, quindi prendendo in riferimento la tua età, la tua costituzione e soprattutto l’idea di quello che vuoi diventare a livello di identità e scrivilo, insieme a tutti i sottobiettivi, nella colonna centrale del tuo foglio e metti in cima alla colonna centrale la parola OBIETTIVO.
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
Avere un obiettivo chiaro, sapere cosa vogliamo veramente è il primo fondamentale passaggio, altrimenti rischiamo di uscire con la nostra nave da un porto in cui non vogliamo più stare ma rimaniamo a vagare in balia dei venti, poiché non sappiamo in che direzione posizionare la vela.
Ma questo non è tutto! Non basta avere un obiettivo chiaro, perché sino a questo punto è ancora e soltanto una dichiarazione d’intenti.
Ci occorre avere uno scopo, dei forti “perché” vogliamo quella cosa. Sono i perché per cui vogliamo quella cosa che ci motivano ad andare avanti. Quando hai deciso di diplomarti, era il pezzo di carta a motivarti? Quando hai deciso di cambiare lavoro erano i 100€ in più di stipendio a motivarti?
Ora che vuoi perdere 10 kg, per continuare ad usare l’esempio precedente, è il fatto di vedere un numero inferiore di 10 sulla bilancia a motivarti?
Ovviamente no! La grande forza emotiva che ci spinge all’azione sono i perché che vengono da quel risultato finale.
Diplomarti avrà significato per te una grande soddisfazione personale, una forte sensazione di autostima, l’orgoglio di avercela fatta, l’orgoglio dei tuoi familiari, la possibilità di andare all’università, di cercarti un lavoro, di avere una certa cultura, ecc.
Cambiare lavoro avrà significato si probabilmente un aumento di stipendio e insieme la soddisfazione di avercela fatta, di zittire tutti quelli che non credevano in te, di toglierti qualche sassolino dalla scarpa se l’ambiente in cui lavori non è dei più simpatici 🙂 , di conoscere gente nuova e fare nuove amicizie, di provare l’entusiasmo che si prova quando ci si butta in una nuova occupazione, la possibilità di una nuova carriera professionale, il potersi comprare qualcosa di nuovo con quei 100€ in più al mese, per te o per i tuoi figli, ecc.
Insomma, tutti quei perché che giustificano gli sforzi e i sacrifici che a volte occorre fare per raggiungere un risultato.
_______________________________________________
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
E a questa domanda possono seguire tutti i tuoi PERCHE’ VALE LA PENA…
Ora sbizzarrisciti, tira fuori tutte le motivazioni per cui vale la pena di impegnarti in questo obiettivo, dalle più piccole alle più grandi, dalle più futili alle più importanti, dalle più frivole alle più impegnative.
Ognuno i suoi!! E tutti i perché che verranno fuori dopo questo esercizio, li scriverai nella colonna di destra rispetto a quella centrale dell’obiettivo scrivendo in alto in cima alla colonna PERCHE’ LO VOGLIO.
Scrivici tutto, ma proprio di tutto! Cerca i perché anche tradotti in sensazioni e emozioni. Usa paroloni, enfatizza, esagera.. perché mi farà sentire alla grande… perché diventerò bellissima… perché mi sentirò un figaccione…
Usa parole con un grande impatto emozionale… Devono farti vibrare quei perché, ti devono far venire la fregola, devono farti esplodere dentro la voglia di cominciare a muoverti per andare in direzione del tuo obiettivo.
Metti quanti più perché trovi, perché sono quelli che terranno alta la tua motivazione strada facendo.
Quando il percorso si farà impegnativo, quando la costanza e la volontà ti sembreranno vacillare, quando ti sentirai stanca e ti sembrerà di non farcela, saranno proprio quei perché che continueranno a motivarti!!!
E a questo punto, se sai cosa vuoi e sai perché lo vuoi, troverai il modo per arrivarci. Quindi l’ultimo step del nostro lavoro, ultimo per ragionamento ma non per importanza, è stabilire un piano d’azione.
Poiché è impossibile ottenere un qualsiasi risultato se non ci mettiamo all’opera!
Per raggiungere un obiettivo, motivato dai migliori perché di questa terra, occorre agire!!
Senza l’azione tutto resta un bellissimo ragionamento campato in aria a cui non segue l’azione pratica.
Le persone di successo, quelle che raggiungono i loro obiettivi, si chiedono costantemente: “Come posso fare per raggiungere questo obiettivo? Quali azioni devo mettere in atto per ottenere questo risultato?” e si fanno questa domanda continuamente, in modo da tenere bene il focus puntato sull’azione.
E se il loro piano d’azione risulta insoddisfacente, lo cambiano, provano strade diverse, tentano approcci nuovi, inventano approcci nuovi, sono flessibili, valutano gli scivoloni come feedback senza che le battute d’arresto incrinino la loro motivazione.
Quindi anche tu, adesso, devi stabilire il tuo piano d’azione.
Comincia a mettere giù la lista delle cose che vuoi (o devi, se il verbo dovere ti motiva) fare per raggiungere quel risultato. Dalle più piccole, alle più grandi.
Da quelle che puoi fare da subito, da appena finito di stilare la lista a quelle che puoi inserire nei giorni a venire. Inizia a pensare a quello che hai fatto sinora, a quello che ti sembra abbia funzionato e quello che invece no. A quello che ti è venuto più semplice e a quello che è stato più impegnativo.
A quello che ha funzionato quell’altra volta magari, e magari anche in un contesto diverso ma ha funzionato.
Ricorda.. tu hai dentro di te una struttura del successo!! Ce l’hai!! Forse in altri ambiti della tua vita ma hai una struttura del successo archiviata nella tua mente.
Tu sai dentro di te, a livello inconscio, cosa devi fare per fare in modo di avere successo, ma a livello conscio lo circoscrivi solo a quel particolare risultato, invece non è cosi!
Quindi vai a cercare esperienze di successo nel tuo passato e cerca di capire cosa hai fatto per avere quel risultato.
Hai forse organizzato meglio le cose? Sei stato più costante? Più determinato? E allora domandati cosa hai fatto in quella circostanza per essere più costante, determinato, ordinato, scrupoloso, pratico, organizzativo, ecc.
Cerca la tua struttura del successo e metti giù il tuo piano d’azione.
Aiutati con le quattro domande del coaching:
_______________________________________________
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
_______________________________________________
___________________________________________________
Fatti queste domande, rispondi con tranquillità e poi inizia a stilare la lista delle azioni che dovrai intraprendere per raggiungere il tuo o
biettivo. Inseriscine almeno una che puoi fare da subito, appena avrai finito di stilare la lista! Un’azione da fare subito, immediatamente, entro la serata, massimo domani!!
Stila il tuo piano d’azione e scrivilo nel tuo foglio, nella colonna di sinistra e in alto alla lista scrivi PIANO D’AZIONE.
Compi subito quel primo passo, anche se il tuo viaggio è lungo mille miglia! Mettiti subito in azione. Prendi l’agenda e pianifica le cose da fare! Non lasciare le cose al caso. Se le lasci al caso, sarà il caso a decidere per te!
Se non hai un obiettivo su cui lavorare, sarai destinato a lavorare per l’obiettivo di qualcun altro… Pensaci!!
E a questo punto, ricopia in bella scrittura, oppure preparalo al computer e stampa il tuo lavoro sull’obiettivo.
Fai qualche copia di questo lavoro e mettilo ovunque ti può cadere all’occhio: nell’agenda, nel cassetto della scrivania, sul tuo comodino, appeso in bagno, in cucina!!
Fai in modo che tu abbia sott’occhio il più possibile quello che è il tuo obiettivo, il perché lo vuoi e il piano d’azione per raggiungerlo.
Condiziona la tua mente, mettendolo in vista e a portata di sguardo!
Franca Scuzzarella
info@pnlbenessere.it
3332805239