Il potere del linguaggio e come sfruttarlo

Perché parliamo di potere del linguaggio?

Abbiamo visto diverse volte come le parole hanno un posto  fondamentale nella comunicazione eccellente e come ci siano in ogni lingua termini che contribuiscono al potere del linguaggio facendo esempi concreti di uso quotidiano.

In effetti il linguaggio ci offre un ottimo strumento per raggiungere i nostri obiettivi e, d’altro canto, dobbiamo utilizzarlo in maniera appropriata per ottenere la risposta che desideriamo.

Da una parte, affinché il nostro interlocutore capisca esattamente quello che intendiamo, ci dovremmo impegnare nella ricerca di parole il cui significato si adatti alla mappa della realtà dell’altra persona (da qui il senso del potere del linguaggio).

Allo stesso modo, quando riceviamo una comunicazione, dobbiamo comprendere precisamente quello che gli altri vogliono dire e per questo spesso abbiamo bisogno di fare domande.

Il cambiamento di alcune abitudini linguistiche apporterà visibili miglioramenti nella comunicazione, perché pungolati dalla ricerca, avremo in premio l’attenzione e la comprensione del nostro interlocutore.

Vale la pena di descrivere, e magari di adottare, uno stile di linguaggio chiamato E-Prime, sviluppato da David Bourland, un linguista americano, tecnica che prevede di cancellare il verbo “essere” dal nostro vocabolario.

Il potere del linguaggio e l'E-Prime

Dire infatti che una cosa “è” questo e non quello, presuppone una realtà bidimensionale, in cui tutto è bianco o nero, mentre la vita reale ci dimostra l’inesattezza di una tale descrizione.

L’uso inconsapevole del verbo “essere” etichetta persone o cose in modo per noi talmente semplice, che non abbiamo quasi bisogno di affinare il nostro linguaggio.

I problemi iniziano quando gli altri attribuiscono un significato diverso alle nostre parole, o noi alle loro.

A questo punto la comunicazione rischia di interrompersi, e le nostre relazioni ne risentono.

Persino parole comunissime, come “è” influenzano le nostre percezioni e il significato che attribuiamo alle cose.

Il potere del linguaggio e il cattivo utilizzo del verbo essere

Si possono identificare due usi potenzialmente pericolosi del verbo “essere”:

  • quello di identità (Luisa è un’insegnante);
  • quello di predicazione (Luca è pigro).

Entrambe queste funzioni:

  • non offrono compromessi;
  • riducono la nostra comunicazione ad affermazioni generalizzate o assolute, che poco rispecchiano la realtà.

Dove nasce l'errore comunicativo

Luisa, per esempio, è  anche moglie, madre, figlia, nuotatrice.il potere del linguaggio 2

E questo vale anche per Luca.

Può una persona essere solo pigra?

Quello che Luca è, perciò, non si esaurisce nella descrizione di “pigro”.

Quello che noi intendiamo dire, può essere tradotto in un linguaggio di precisione, dicendo:

“L’atteggiamento di Luca esprime una certa demotivazione”

o meglio ancora

“Mi sembra che l’atteggiamento di Luca esprima una certa demotivazione”.

Il vero potere del linguaggio? L'azione di controllo

Adottare un linguaggio E-prime, ci induce a pensare al contenuto della nostra comunicazione, questo perché, non cambia solo il modo in cui diciamo qualcosa, ma ci troviamo, grazie a questo espediente, a riflettere su cosa intendiamo dire davvero.

Questo controllo mirato dell’uso delle parole, avrà come risultato, oltre che trasformare il nostro modo di pensare, anche quello di influenzare il nostro comportamento, influenzare i nostri risultati ed influenzare le nostre relazioni.

Conosciamo infatti l’indissolubile legame esistente tra pensiero e comportamento.

Articolo a cura di Maria Grazia Meloni.

La Palestra della Mente

Accedi ora

Hai dimenticato la Password?
Registrati

Articoli in evidenza

7 passi per il successo
Chi non vorrebbe avere successo nella vita?
Scarica ora gratis l'ebook 
"I Sette Passi verso il successo"
e scopri gli ingredienti  fondamentali per una ricetta vincente
Si, lo voglio adesso!

Inizia da qui

  • Risorsa Gratuita

    Ebook 

    I 7 passi verso il successo

    Gli ingredienti fondamentali per una ricetta vincente
    Clicca qui per saperne di più
    7 passi per il successo
  • Risorsa Gratuita

    Il primo percorso di coaching digitale

    SCEGLI DI VINCERE

    per imparare in 5 settimane le strategie utilizzate da quelle persone che ottengono risultati costanti.
    Scarica ora la prima delle cinque self Coaching digitali gratis.
    Clicca qui per saperne di più
    copertina-3d-Manuale-di-Self-Coaching.prima-sessione2021-ft
  • Risorsa Gratuita

    Ebook 

    Sempre in Linea con la Pnl

    Vuoi dimagrire e non riesci a farlo?
    I motivi potrebbero essere nella tua Mente.
    Clicca qui per saperne di più
    sempre in linea con la PNL
  • Ebook edizione completa

    Sempre in Linea con la Pnl

    Vuoi dimagrire e non riesci a farlo?
    I motivi potrebbero essere nella tua Mente.
    Clicca qui per saperne di più
    sempre in linea con la PNL
  • Ebook  & MP3

    Smetti di Lamentarti
    e Passa all’azione

    Ritrova immediatamente equilibrio con lo strumento di Coaching per Eccellenza, per riscoprire il tuo potere personale e ritrovare equilibrio in modo semplice e facile.
    Clicca qui per saperne di più
    smetti di lamentarti
  • Il nuovo Mental Training interattivo

    SUPERA I TUOI LIMITI

    ti allenerà per realizzare tutto ciò che hai sempre desiderato
    Clicca qui per saperne di più
    supera-i-tuoi-limiti
  • Il primo percorso di coaching digitale

    SCEGLI DI VINCERE

    per imparare in 5 settimane le strategie utilizzate da quelle persone che ottengono risultati costanti.
    Clicca qui per saperne di più
    copertina-3d-Manuale-di-Self-Coaching.prima-sessione2021-ft
Inizia da qui
Risorse Gratuite
I 7 passi verso il successo
Scegli di Vincere
Sempre in Linea con la Pnl
Per approfondire
Smetti di Lamentarti
Supera i tuoi limiti
Sempre in Linea con la Pnl
Scegli di vincere

Dai un'occhiata anche a questi articoli...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

3 comments on “Il potere del linguaggio e come sfruttarlo”

  1. Ciao Maria Grazia!

    Articolo molto interessante come sempre, non conoscevo l’E-Prime, puoi indicarmi qualche libro di Bourland per saperne di più?

    Come avete scritto nell'ultima Email
    “Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste. Le parole sono importanti”
    e non posso che concordare con Nanni Moretti (e con te per quello che hai scritto)….

    Vogliamo parlare dell’uso indiscriminato del verbo “fare” che sostituisce quasi tutto?

    Volevo inoltre confrontarmi con voi con la pochezza del linguaggio (SLANG come lo chiama “chi ha studiato” e ne sa più di me) dei giovani d’oggi… Tu che ne pensi?

    Quali ripercussioni ha ed avrà questo sulla società?

    Cosa possiamo fare?

    Attendo il tuo prossimo articolo e la tua/vostra risposta

    Seba

    1. Ciao Seba!
      Ti ringrazio per l'apprezzamento ai miei articoli e per le domande che mi poni, che mi offrono la possibilità di riflettere ancora sull'argomento del post.

      Purtroppo ti devo dire, che, per quanto mi risulti, non sono stati ancora tradotti in italiano testi di David Bourland. Viene però citato, lui e la tecnica da lui studiata, in diversi testi, tra i quali, quello che me lo ha fatto conoscere: "PNL in 21 giorni" di Harry Halder e Beryl Heather. Qui l'E-Prime viene descritto in maniera essenziale, ma molto comprensiva.

      Per quanto riguarda il verbo "fare" concordo con te per il fatto che si rischi, con l'uso troppo frequente, di cadere in un linguaggio a volte superficiale, proprio per il carattere generico di questo verbo. Sappiamo infatti, che più noi curiamo il nostro linguaggio, più avremo la possibilità di accrescere le nostre esperienze. Vale la pena quindi, di utilizzare parole che specifichino il più possibile sia le nostre intenzioni, che quello che abbiamo vissuto, per avere una mappa che ci guidi nel raggiungimento dei nostri obiettivi.

      La povertà di linguaggio sembra una caratteristica, a mio avviso, trasversale, più che generazionale.
      E' da poco mancato uno dei più grandi linguisti italiani, Tullio De Mauro. Questi dice, che purtroppo in Italia, ma in alcune parti dell'Europa si riscontra lo stesso fenomeno, ci imbattiamo in quello che lui chiama "analfabetismo di ritorno". Una realtà che colpisce gli adulti che smettono di stimolare il proprio cervello. Evito di entrare in dettagli scientifici, il dato di fatto è che se non leggiamo, regrediamo.
      Ma non è solo questione di cultura. Ricerche recenti hanno confrontato la crescita del PIL con il grado di Literacy (parola usata per intendere l'alfabetizzazione in senso lato). E indovina un po'? C'entra eccome! I Paesi europei con un'alta Literacy, sono proprio quelli a godere di un punteggio del PIL più alto.

      Quando si dice che il linguaggio crea la tua realtà...

  2. Ciao Sebastiano, sono Franca la direttrice della scuola PNLBenessere.
    Lascio assolutamente a Maria Grazia il piacere di risponderti e ti lascio anche il mio punto di vista.
    Le parole descrivono la nostra realtà ma soprattutto la creano.
    Ecco perché sono importanti. Etichettare con il verbo essere una persona è assolutamente limitante e dà spazio alla creazione di una mappa molto limitata da parte dell'interlocutore.
    "Luca è pigro" è una definizione a livello di identità che niente ha a che fare con la meravigliosa persona che è Luca. Le persone tendono a identificarsi con le affermazioni che fanno relativamente al verbo essere e questo genera convinzioni che saranno delle catene.
    Ma lascio la parola a Maria Grazia, appena possibile.
    Ciao e grazie per essere un affezionato lettore del nostro blog e delle nostre newsletter.
    A presto.

logo
PNL Benessere © 2022. Tutti i diritti riservati. P.IVA: 10448920016 – Progetto, sviluppo e realizzazione sito – Apollo Servizi Web
lockenvelopeexitsmartphone
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram